Gruppo Granlatte Granarolo grazie a xFarm Technologies ha sviluppato una piattaforma innovativa per gestire in modo sostenibile lintera filiera
Avere un approccio sostenibile, garantito in tutte le fasi della filiera, è il focus su cui si sviluppano le azioni del Gruppo Granlatte Granarolo. E anche lultima partnership, fatta insieme alla tech company xFarm Technologies, guarda in questa direzione.
Si tratta di una partnership per la realizzazione di un progetto di transizione sostenibile e digitale che coinvolge circa 600 allevamenti della filiera Granlatte. Grazie allaccordo fatto con xFarm gli allevatori potranno gestire e tracciare in modo predittivo tutte le informazioni relative a mandrie, piani colturali per la produzione degli alimenti e del latte e calcolare, attraverso un approccio multifunzionale, limpatto di sostenibilità. Con questa tecnologia la filiera risulta completamente digitalizzata.
xFarm Technologies mira a digitalizzare il settore agroalimentare e grazie a questo accordo sarà possibile apporre un tassello molto importante. Infatti, il progetto ha una durata di cinque anni e grazie agli algoritmi proprietari è stato possibile introdurre sistemi di analisi avanzati.
Il progetto ha visto anche un importante supporto accademico in tutte le fasi di sviluppo. La direzione generale di Granlatte ha coordinato un importante gruppo di lavoro orientato alla transizione sostenibile della filiera. A capo del gruppo cera lUniversità di Brescia che a sua volta è stato supportata dalle analisi dellUniversità di Bologna e dellUniversità di Milano.
Nelle fasi di lavoro sono stati individuati indicatori rivolti allimpatto ambientale, al nutrimento delle bovine e al benessere animale. Monitorare, ridurre e migliorare gli indicatori è un passo importante verso il consumatore finale che potrà riconoscere la qualità dei prodotti del Gruppo Cooperativo.
Tramite le nuove tecnologie messe a disposizione da questa partnership le attività di audit interno saranno più efficienti e gli allevamenti del Gruppo potranno beneficiare in termini di benessere e qualità per le loro mandrie e produzioni.
Promuovere la sostenibilità sia in ottica ambientale sia economica grazie al digitale rendendo più efficiente tutta la filiera, questo è limpegno che perseguiamo quotidianamente con migliaia di agricoltori e allevatori – commenta Samuele Ricciardi, Agrifood Execution Consultant di xFarm Technologies, a capo del progetto – Il progetto che stiamo portando avanti insieme a Granlatte Granarolo vedrà grande flessibilità da parte di xFarm Technologies che svilupperà ulteriori funzioni personalizzate per migliorare le pratiche agronomiche e misurare la sostenibilità.
In particolare, l’elemento caratterizzante del progetto sarà lintegrazione prima, e la fruibilità di conseguenza, di tutti i dati in ununica piattaforma così da garantire a ogni attore una vista a 360° sulla sostenibilità dellintera filiera.
Per far fronte agli obiettivi di riduzione delle emissioni di gas a effetto serra proposte dallAgenda 2030 Granlatte ha intrapreso un ambizioso progetto finalizzato a supportare la transizione ecologica del Gruppo evidenzia Isaia Puddu, direttore generale di Granlatte – Avanzate tecniche di modellistica, evidenze disponibili in letteratura, lindirizzo di esperti ricercatori consentiranno nei prossimi mesi di esplorare gli scenari di gestione aziendale ottimale per ciascuna azienda agricolo allevatoriale con lobiettivo principe di una progressiva riduzione dellimpronta carbonica della cooperativa fino ai livelli obiettivo definiti dallagenda 2030.
Lo strumento ha una duplice valenza: serve al Gruppo per poter misurare la sostenibilità e poter individuare percorsi che la migliorino, ma la cooperativa sta lavorando anche e soprattutto per farne un prezioso alleato per la base sociale di Granlatte perché esso ottimizza le performance aziendali dei soci allevatori e offre chiara evidenza del grande lavoro in tema di sostenibilità anche ai loro stakeholder di riferimento.
Il prossimo obiettivo, con laiuto dei partner accademici e lattenta analisi di raccolta dei dati, sarà quello di sviluppare nuovi algoritmi. Il loro sviluppo sarà utile a individuare ulteriori KPI per migliorare la sostenibilità ambientale e del benessere animale nellintero processo di filiera.