La Camera di Commercio dellEmilia stanzia 750.000 euro a fondo perduto per la digitalizzazione delle imprese
A pochi giorni di distanza dallo stanziamento di 750.000 euro a sostegno della filiera turistica e commerciale, la Camera di Commercio dellEmilia stanzia un identica cifra per sostenere le Micro, Piccole e Medie imprese (MPMI) nella diffusione della cultura e della pratica digitale e la crescita del livello di digitalizzazione dei processi aziendali.
Uno specifico bando rispetto al quale si possono già predisporre le domande nel sistema Webtelemaco, da inviare poi a partire dalle ore 10 del 25 giugno – è stato infatti approvato dalla Giunta camerale.
“E un intervento sottolinea il presidente della Camera di Commercio dellEmilia, Stefano Landi con il quale diamo continuità agli investimenti finalizzati ad accrescere la competitività delle nostre imprese, come recentemente è accaduto con i bandi sullinternazionalizzazione (1 milione di euro),e sulle certificazioni ESG (500.000 euro) e sulla digitalizzazione (750.000 euro).
In questo senso osserva Landi è evidente che occorre guardare a tutti i fattori che incidono sullefficienza delle imprese e sullefficacia delle loro azioni, ed è allora evidente che le trasformazioni digitali hanno assunto un peso particolarmente rilevante.
Il bando camerale è rivolto a tutte le imprese con sede legale e/o unità operativa nella circoscrizione territoriale della Camera di Commercio dellEmilia (Reggio Emilia, Parma e Piacenza) e prevede un contributo a fondo perduto, pari al 50% delle spese sostenute (al netto di IVA), fino ad un importo massimo complessivo di 10.000,00 euro, con un investimento minimo finanziabile di 5.000,00 euro.
È inoltre prevista uneventuale premialità di 250,00 euro relativa al rating di legalità.
Gli interventi di innovazione tecnologica digitale delle imprese potranno essere realizzati attraverso lacquisizione di servizi di consulenza, formazione e lacquisto di beni strumentali materiali e immateriali.
Gli stessi interventi dovranno riguardare almeno una tecnologia tra le seguenti: robotica avanzata, interfaccia uomo-macchina, manifattura additiva e stampa 3D, prototipazione rapida, internet delle cose (IoT) e delle macchine, cloud, High Performance Computing HPC, fog e quantum computing, soluzioni di cyber security e business continuity, big data e analytics, intelligenza artificiale, blockchain, soluzioni tecnologiche digitali di filiera per lottimizzazione della supply chain, soluzioni tecnologiche per la gestione ed il coordinamento dei processi aziendali con elevate caratteristiche di integrazione di attività, sistemi di e-commerce, sistemi EDI electronic data interchange.
Le richieste di contributo dovranno essere trasmesse, esclusivamente in modalità telematica, come detto, fino alle ore 10 del 10 settembre 2024.
Per ulteriori informazioni e per accedere alla documentazione necessaria.