Il Comitato Servizi Educativi Privati di Confartigianato ha incontrato l’Assessora Francesca Impellizzeri per presentare proposte e criticità del settore
Nei giorni scorsi, presso la sede di Confartigianato Imprese Ravenna, il Comitato dei Servizi Educativi Privati di Confartigianato del Comune di Ravenna ha incontrato l’Assessora alla Scuola, Infanzia e Bilancio, del Comune di Ravenna Francesca Impellizzeri.
Il Comitato nasce per rappresentare e dare voce ai Servizi Educativi Privati 0-6 presenti sul territorio ravennate per assicurare un raccordo stabile tra Enti Pubblici, servizi sociali e sanitari, realtà associative e famiglie, al fine di sviluppare azioni coerenti ed integrate sul territorio. Intende, inoltre, promuovere il riconoscimento del valore professionale e del ruolo sociale ricoperti da queste realtà.
In un contesto sociale in rapido cambiamento, dove le famiglie incontrano crescenti difficoltà nel reperire posti disponibili per i propri figli, i servizi educativi privati rappresentano un supporto strategico all’offerta pubblica, contribuendo in maniera determinante alla risposta ai bisogni del territorio.
Durante l’incontro, il Comitato ha illustrato all’Assessora una serie di proposte volte a valorizzare e sostenere il ruolo delle strutture private. Tra le criticità emerse, è stato evidenziato l’impatto della Tcp (Tariffa corrispettiva puntuale), che sta generando aumenti significativi nei costi di gestione delle strutture, insieme all’incremento dei costi energetici. Nonostante ciò, le tariffe applicate alle famiglie sono rimaste sostanzialmente invariate, a testimonianza della volontà delle imprese del settore di mantenere un impegno sociale concreto.
La Referente del Comitato, Dr.ssa Claudia Parini ha espresso un sentito ringraziamento all’Assessora Francesca Impellizzeri per la disponibilità ed impegno sociale dimostrato nel promuovere la qualità del nostro sistema educativo. Le iniziative avviate ed il dialogo costante, che continuerà nei prossimi mesi, rappresentano un valore prezioso per tutta la comunità. La sua attenzione rappresenta un punto di riferimento e costituisce un esempio significativo di buona amministrazione in un’ottica di sistema educativo integrato e di una risposta inclusiva e rispondente alle esigenze della comunità ravennate.




