Federmanager Bologna Ferrara Ravenna istituisce la Commissione Tecnica Mare. La nascita del gruppo è stata decisa dal neo presidente Melega
Federmanager Bologna Ferrara Ravenna, associazione di riferimento dei manager industriali con circa 3.100 iscritti nelle tre province, ha istituito la Commissione Tecnica Mare, che si occuperà di mare, aree costiere, zone umide e acque interne, fondamentali per l’area in cui opera, in chiave economica, tecnica, occupazionale, culturale e di sostenibilità.
“Federmanager Bologna Ferrara Ravenna ha dichiarato il presidente dell’associazione Massimo Melega mette al servizio del territorio le competenze dei dirigenti, professionisti ed esperti che aderiscono al fine di formulare proposte e sviluppare azioni riguardanti i contesti operativi marittimi e portuali, con particolare riguardo alla sicurezza e alla sostenibilità delle attività economiche e professionali connesse al mare e alla navigazione commerciale e turistica”.
Coordinatore del gruppo di lavoro è il ravennate Antonio Zangaglia, ingegnere, affiancato da Roberto Sammarchi, avvocato, di Bologna.

Oltre agli iscritti a Federmanager, potranno essere coinvolte anche figure esterne, in particolare membri di AIAS, Associazione Italiana Ambiente e Sicurezza e della Lega Navale Italiana.
Gli ambiti di azione
Diversi gli aspetti che saranno al centro delle attività della Commissione Tecnica Mare, già avviate, con iniziative in programma già dall’autunno. Oltre a promuovere la cultura organizzativa, la sicurezza sul lavoro e la prevenzione degli incidenti nelle attività portuali e marittime, sia commerciali sia relative al diporto nautico, si occuperà infatti di favorire lo scambio di informazioni, buone prassi ed esperienze tecniche fra decisori e stakeholder, con particolare attenzione allo sviluppo di progetti comuni e agli scambi interdisciplinari fra i manager.
Inoltre, si vuole sostenere la ricerca finalizzata all’adozione di politiche e pratiche ambientali sostenibili all’interno di porti e attività marittime e offrire un tavolo di confronto per le imprese del settore marittimo al fine di migliorarne efficienza operativa, sostenibilità e integrazione nel contesto di sistemi territoriali.
La Commissione Tecnica Mare intende:
- Organizzare corsi di formazione, seminari e convegni per approfondire i temi di competenza e sensibilizzare gli enti interessati, le imprese, i lavoratori e l’opinione pubblica.
- Collaborare con altre organizzazioni e istituzioni nazionali e internazionali per promuovere la cultura della sostenibilità per la valorizzazione e la gestione della risorsa mare.
- Promuovere lo sviluppo di nuove tecnologie e soluzioni per migliorare la sicurezza e l’efficienza operativa nelle attività portuali e marittime. Promuovere studi, raccogliere informazioni e diffondere dati riguardanti le attività portuali e marittime, al fine di migliorare la conoscenza dei settori coinvolti per una più efficiente gestione delle risorse.
- Favorire la collaborazione fra soggetti pubblici e privati nelle aree di competenza, inclusa l’applicazione di percorsi di vigilanza collaborativa e di ruling, allo scopo di migliorare e rendere più rapida, sicura ed efficiente la compliance legale.
Federmanager Bologna Ferrara Ravenna, con all’attivo circa 3100 iscritti e tre strutture operative, una in ogni città, è la sede territoriale di FEDERMANAGER, organizzazione costituita nel 1945 che rappresenta e tutela i dirigenti in servizio e in pensione delle imprese produttrici di beni e di servizi. Gli associati sono dirigenti, quadri apicali, alte professionalità, in servizio e in pensione, di piccole, medie e grandi imprese che operano in tutti i settori dell’industria privata e a partecipazione statale, compresi gli enti pubblici economici, nonché nelle attività ausiliarie e complementari dell’industria.
FEDERMANAGER è presente su tutto il territorio nazionale tramite 55 associazioni territoriali, le quali forniscono agli iscritti assistenza di carattere sindacale, contrattuale, previdenziale, legale e fiscale e realizzano iniziative culturali, di formazione e di networking, oltre a politiche attive. Info