Con il progetto del nuovo Centro per il Dopo di noi e multiutenza di Argelato
Al progetto di recupero e riutilizzo per finalità socio-assistenziali della struttura, che verrà intitolata a Padre Gabriele Digani, è stato attribuito dalla Regione Emilia-Romagna limporto massimo di 150.000 euro finanziato dallUnione Europea NextGenerationEU
Bologna, 7 dicembre 2022 Nuovo importante riconoscimento per il progetto della Fondazione Carisbo che porterà alla creazione di un Centro per il Dopo di noi e multiutenza intitolato a Padre Gabriele Digani, indimenticato direttore dellOpera Padre Marella e socio della Fondazione, presso il complesso edilizio di proprietà ad Argelato.
Nellambito del bando PNRR M1C3 Investimento 2.2 Protezione e valorizzazione dellarchitettura e del paesaggio rurale finanziato dallUnione Europea NextGenerationEU, la Fondazione ha candidato il progetto finalizzato al risanamento conservativo e al recupero funzionale del complesso edilizio. La Regione Emilia-Romagna ha attribuito allintervento limporto massimo riconosciuto agli enti privati, pari a 150.000 euro.
Il valore storico-testimoniale e paesaggistico della corte rurale di Argelato
Il complesso edilizio Corte Palazzo è costituito da una caratteristica corte agricola della campagna bolognese, nel comune di Argelato, composto da due fabbricati principali (la Casa e il Fienile), un fabbricato accessorio e una corte di circa 16.000 mq di superficie. I fabbricati del complesso edilizio Corte Palazzo risalgono alla fine dellOttocento, nati come casa padronale e stalla/fienile di una tipica azienda agricola della pianura bolognese, e nel tempo hanno conservato i loro caratteri architettonici e la loro funzione insediativa, fino alla cessazione dellattività agricola (avvenuta intorno al 1970) e al successivo abbandono.
Per lelevata rilevanza sotto il profilo storico e sociale, il R.U.E. del Comune di Argelato ha classificato lintero complesso (fabbricati e corte esterna) come complesso edilizio di valore storico-testimoniale, vincolando gli interventi di recupero al rispetto di particolari prescrizioni conservative di valorizzazione degli immobili. Inoltre, il complesso ricade allinterno delle aree di tutela delle risorse paesaggistiche complesse, individuate dal P.S.C. del Comune di Argelato come ambiti di salvaguardia e valorizzazione di elementi paesaggistici di pregio, collocandosi allinterno delle aree rurali intermedie (zone C) individuate dal P.S.R. Emilia-Romagna 2014-2020.
Prima che la intervenisse la Fondazione, labbandono del complesso edilizio da diverse decine di anni aveva causato nei fabbricati un elevato stato di degrado, ciononostante conservando un valore testimoniale e paesaggistico con particolare riferimento alla memoria della civiltà contadina della pianura bolognese.
Verrà inoltre fornito un contributo alla riqualificazione del paesaggio e della corte esterna, redigendo uno specifico progetto del verde per recuperare la piantata padana esistente e riqualificare il boschetto dinanzi ai fabbricati, a scopi didattici e formativi.